Comocuore, un nome entrato realmente nel cuore di Como e dei comaschi. L'associazione fondata nel 1985 è una ONLUS che ha lo scopo di promuovere iniziative di informazione e prevenzione volte a ridurre la mortalità per malattia coronarica nella nostra città e nel suo territorio.
Comodailynews ha intervistato questo pomeriggio Elena Colombo, la vicepresidente dell'Associazione che con grande orgoglio ed emozione ha parlato di Comocuore e delle tante e felici iniziative sono stato condotte in quasi trent'anni di vita.
-Come nasce l'associazione?
-"Comocuore ha le sue origini il 9 maggio del 1985. Una data indelebile dentro di noi, nasce su un sentimento vero, non dimentichiamo che a quel tempo erano poche le associazioni presenti sul territorio, credo che eravano la seconda in assoluto".
-Quali sono i vostri progetti che più ricordate con gioia?
-"Devo riconoscere che l'iniziativa della consegna dei defibrillatori è qualcosa di incredibile, ricordo bene quando nel 2002 facemmo una raccolta fondi e in quell'occasione si raggiunge l'incredibile quota di un miliardo di lire. Poi ora con la consegna siamo arrivati a 569, un numero meraviglioso che non vuole fermarsi, tanto più ora che sui campi è obbligatorio e nel solo 2014 ne abbiamo portati 112. Un'altra bella iniziativa è la distribuzione di noci, all'interno della Banca Intesa nel territorio comasco, la noce ha delle sostanze molto importanti e anche qui il messaggio trasmesso è di grande valore".
-Per il futuro avete nuovi traguardi?
"Oltre a proseguire con la consegna dei defibrillatori abbiamo organizzato una bella biciclettata in giro per la città il 28 settembre. Abbiamo poi un progetto scuola, vogliamo riuscire a far fare i cardiogrammi ai bambini che frequentano le scuole elementari e ottenere il permesso per portare i defibrillatori nelle piazze, in altre città già ci sono esempi simili. Inoltre continueremo a fornire cardiogrammi, prelievi , controllo di colosterelo, pressione e altri controlli ai nostri soci; dobbiamo veramente capire tutti l'importanza della prevenzione".