La Fontana di Villa Geno continua a far discutere. E' recente la notizia che il Comune ha preso la decisione di spegnere la fontana, lasciandola aperta solamente nelle ore serale di sabato e di domenica. Tanto comaschi hanno commentato sui social network e scritto in redazione chiedendo il perchè di una simile decisione, probabilmente nuovo colpo al turismo che vedeva nella fontana uno dei richiami più fastosi e belli della città . In molti associano il pensiero alla poca fruibilità del lungolago, alla perenne carenza di parcheggi, persino il funzionamento a singhiozzo della funicolare, insomma un quadro tutt'altro che esaltante.
In merito è intervenuto anche il coordinatore provinciale dei giovani di Forza Italia Giuseppe Cangialosi, il quale ha espresso la sua posizione in merito al tema tanto discusso in città : "Il comune di Como alza le tasse e spegne le fontane, i risparmi sono altri di certo non questi di poche migliaia di euro. La nostra città , grazie al nostro lago e le varie attrazioni vive di turismo sopratutto nel periodo estivo dove la città è invasa da turisti provenienti da tutto il mondo e che girano in città tutta la settimana e non solo nel week end. Spegnere la fontana sarebbe un danno per il turismo lariano. La domanda che il comune si dovrebbe porre non è quanti soldi vengono risparmiati ( che sono circa 3500 €) dalla chiusura della fontana, ma diversamente quanti introiti perdono i commercianti e la città di Como ? Facendo i conti direi che siamo dinanzi all'ennesima scelta sbagliata del comune a danno dei cittadini, dei commercianti e del turismo".