Il Governo si predispone a rinviare il pagamentodell'Imu agricola, il cui termine era previsto per il prossimo 16 dicembre 2014. Lo slittamento della scadenza, in base a quanto richiesto in particolare dai parlamentari del Pd, che in una lettera promossa dai deputati democratici Enrico Borghi, Massimo Fiorio e Walter Verini, sottoscritta da Mauro Guerra e firmata da altri 124 colleghi del Pd, hanno chiesto a Renzi e al ministro Padoan di spostare i relativi termini di pagamento, dovrebbe essere di sei mesi.
Rispondendo ad un'interrogazione presentata dal gruppo Pd in Commissione Finanze della Camera dei Deputati, a prima firma Marco Causi, il sottosegretario Baretta hainformato che "il Governo sta provvedendo ad una modifica delle modalità relative all'applicazione del decreto legge 66/2014 relative all'Imu agricola, con l'obiettivo di rinviarne il pagamento stabilito per il 16 dicembre 2014, anche al fine di rivedere i criteri applicativi. La soluzione tecnicasarà predisposta a breve e verrà adottata dal Consiglio dei Ministri con le modalità più opportune".
Lo strumento tecnico per il rinvio della scadenza, che con tutta probabilità sarà prorogata a giugno del 2015 in concomitanza con l'acconto della futura "tassa locale", sarà definito in questi giorni.
Per Mauro Guerra , deputato Pd e relatore della legge di Stabilità allaCamera, “quella di rinviare la scadenza del pagamento dell’Imu agricola è una scelta positiva da parte del Governo, così come ancora più positiva, è la decisione dell’Esecutivo, in accoglimento delle criticità che abbiamoevidenziato, di rivedere a breve i criteri per l’applicazione dell’imposta stessa sui terreni agricoli”. “In questo modo – spiega Guerra - si sono evitate improvvisate e inique modalità di aumenti di Imu per i coltivatori di collina e montagna e contestualmente si provvederà a consentire ai comuni di accertare convenzionalmente in entrata somme equivalenti al taglio previsto a loro carico sul Fondo di solidarietà. Nelle prossime settimane lavoreremo per modificare criteri, garantire equità ai cittadini esostenibilità".