Presentati i risultati del progetto "Sorveglianza Stili di Vita", svolto dal Dipartimento di Prevenzione Medico della ASL di Como con l'obiettivo di rilevare la percentuale di soggetti sottopeso, normopeso, sovrappeso ed obesi, le abitudini alimentari, i corretti stili di vita e le eventuali correlazioni con patologie croniche. Lo studio è stato condotto durante l'anno 2012, reclutando un campione statisticamente significativo e rappresentativo di 1061 soggetti adulti - femmine e maschi - di età compresa tra i 18 e gli 80 anni. I risultati sono poi stati confrontati con quelli ottenuti dallo studio analogo condotto nel 2007.
La situazione appare decisamente preoccupante, come riportano i dati, segnalati dall'opuscolo "Cambia il tuo modo di vivere prima che la vita cambi te" in distribuzione sul territorio provinciale, il 27,19% della popolazione comasca è sovrappreso, il 35,01% dei maschi contro il 19,85% delle femmine. La situazione, come prevedibile peggiora con il passare dell'età , a livello maschile ad esempio si passa dal 26,8% di uomini in sovrappeso tra i 30 e i 39 anni al 49,4% di coloro che hanno un' età variabile tra i 60 e i 70 anni.
Capitolo obesità : la situazione peggiora con il passare degli anni, ogg il 12,57% dei maschi e il 10,66% delle femmine soffre di questo disturbo, anche in questo caso con una crescità proporzionale al passare degli anni.
Oltre a ciò l'indagine ha reso ben visibile come vi siano, tra la popolazione femminile, ancora un gran numero di giovanissime sottopeso, tra i 18 e i 29 anni infatti quasi il 15% delle donne non arriva ad una quota di peso considerata normale. Vero dramma che va oltre l'aspetto nutrizionale coinvolgendo soprattutto il lato psicologico e caratteriale.