Dopo lo strepitoso successo di "Ti odio da morire" con oltre 70.000 lettori torna in più di 4.000 librerie e in tutti gli store digitali l'ultima fatica letteraria di Alessandro Nardone dal titolo "Il predestinato". Stiamo parlando di un thriller fantapolitico con una componente romantica e amorosa, ambientato negli Stati Uniti e inserito all'interno del Datagate, i misteri di Skull and Bones e una vera e propria cospirazione contro lo stato.
Comodailynews con grande piacere ha incontrato l'autore del thriller al quale ha posto le seguenti domande:
-Complimenti ancora per il successo del precedente romanzo, ci parli ora di quest'ultimo thriller, quale sono le sue sensazioni?
"Grazie,questo libro è il mio terzo in ordine di tempo dopo il primo saggio politico e "Ti odio da morire". Si tratta di un romanzo che sento davvero mio, un thriller non facile per il quale mi sono servite 150 pagine di appunti, viaggi negli Usa per entrare all'interno di ciò che ho scritto. Ho dovuto compiere studi scientifici poichè dovendo trattare argomenti legati alla Cia, all' Fbi e realtà simili era necessario e doveroso prima di parlarne, fare degli studi approfonditi. Inoltre ho fatto preparare la copertina appositamente da uno studio grafico canadese".
-Ci racconti di questo nuovo libro:
"Rispetto a "Ti odio da morire" tratta argomenti completamenti diversi. Nel precedente libro la storia era ambientata a Como qui siamo negli Stati Uniti, leggiamo di Los Angeles, viviamo diversi riferimenti storici, possiamo affermare che si inventa prendendo spunto dalla realtà ".
"Il Predestinato", thriller di 332 pagine edito da Youcanprint, è la storia di Alex Anderson, giovane membro del Congresso degli Stati Uniti che, nel bel mezzo della campagna elettorale, diventa l’obiettivo numero uno di Chuck Dillinger, ex agente della Cia assurto agli onori delle cronache per aver divulgato decine di documenti top secret e particolari scottanti riguardo all’attività della National Security Agency. L’anello di congiunzione tra i due è Maggie Jones, l’amica del cuore di cui Alex non aveva notizie dal 1986 e che, improvvisamente, torna a farsi viva. Con una telefonata. Insieme a Matt Payne, il suo amico un pò matto, ed a Veronica Hates, giornalista del Los Angeles Times conosciuta poche ore prima a bordo di un aereo, Alex comincia una vera e propria corsa contro il tempo che lo vedrà lottare, oltre che per la sua vita, anche e sopratutto per sventare un attacco al cuore democrazia.
-Cosa si aspetta da questo libro, crede di bissare il successo di "Ti odio da morire"?
-"Vorrei compiere un passo alla volta, intanto posso anticipare che il 18 luglio prossimo presso la Galleria Civica di Campione d'Italia alle 18.30 (da confermare l'orario) si terrà la prima presentazione, poi sicuramente gireremo l'Italia e perchè no un domani l'idea sarebbe quella di far conoscere il thriller anche negli Stati Uniti stessi e in Inghilterra".
Un piccolo aneddoto che vuole raccontare:
"L'idea di scrivere "Il predestinato" è nata a bordo di un treno diretto a Zurigo. Durante quel viaggio conobbi una donna americana che mi parlò del Datagate in termini sconcertanti. Da quel giorno la trama iniziò a lavorarmi in testa".
La nuova sfida di Alessandro Nardone è ai nastri di partenza, "Il predestinato" chiama, e il suo pubblico, è pronto ancora una volta a rispondere presente.